domenica 4 settembre 2022

Regolazione tensione macchina da cucire

 



Vi sarà capitato che la vostra macchina da cucire non faccia più punti perfetti?

E' quello che è successo a me. Ad un certo punto il filo che passava attraverso l'ago risultava molto teso rispetto al filo rovescio.



Ho usato due colori differenti per evidenziare meglio i punti: l'azzurro è il filo che passa attraverso l'ago mentre il giallo è il filo che viene dalla spoletta. Si nota benissimo come il filo azzurro sia molto più teso rispetto al giallo.


Se poi proviamo con lo zig zag il difetto si nota maggiormente.


In quest'altra foto si vede come la stoffa sia "gonfia".



Ho immaginato subito che si trattasse della tensione del filo e, di conseguenza, ho cercato di allentarla con la rotella ma non ho risolto. Ho fatto anche una bella pulizia della polvere e dei residui che si producono cucendo, ma, niente, il problema persisteva.
Mi ero quasi decisa di portare la macchina da un tecnico ma, per fortuna, è periodo di ferie e la mia macchina era ancora lì che mi sfidava.



Ho rismontato la placchetta (l'avevo già fatto prima per eliminare lo sporco) ed ho tirato un pò il filo. Ho notato che questo si svolgeva molto facilmente ed ho capito che si trattava della tensione della spoletta. Che fare? Ho notato quella piccola vite che ho evidenziato con la freccetta.


Con un cacciavite piccolo ho provato a stringere un pò e, provando a tirare il filo, ho visto che già aveva una tensione giusta.


Che dire? Sono soddisfatta del risultato e penso che questo mio post possa essere di aiuto.

Grazie per aver letto fin qui e vi auguro tanti bei lavori!



venerdì 4 gennaio 2019

small pinecones shawl




Vi piace il mio scialle?
        Era da tanto che non prendevo un uncinetto in mano e, rovistando tra le mie lane e lavori vari, ho trovato l'ispirazione. Volevo fare qualcosa di non molto impegnativo e soprattutto che non fosse troppo scomodo da tenere in mano e lavorare stando seduta comoda sulla poltrona. Le previsioni meteo annunciavano l'arrivo della "sciabolata artica", così ho pensato ad uno scialle che mi coprisse un pò le spalle e potessi avvolgere anche intorno al collo come una sciarpa... ed eccolo.... non troppo pesante, ma morbido ed avvolgente.


Il punto è molto semplice: sono tante piccole pigne e da qui è nato il suo nome
small pinecones shawl

Ho utilizzato circa 200gr di lana (30%  Merino Wool-40%Acrilyc) ed un uncinetto n.4

Esecuzione:
Nell'anello magico lavorare 3cat (sostituisce 1 maglia alta) 3 cat, 1ma, 3cat, 1ma, 3cat, 1ma 
Voltare il lavoro
2° giro- 3cat, negli archi di cat lavorare 2ma 2cat 2ma 2 cat, terminare con 1ma  sulla terza catenella  del giro precedente
 3° giro- 3cat, nel primo arco tra le 2ma lavorare 2ma 2cat 2ma 3cat, nel secondo arco tra le 2ma lavorare 1ma 3cat 2ma 2cat 2ma 3cat 1ma 3cat, nel terzo arco tra le 2ma lavorare 2ma 2cat 2ma, 1ma sulla terza cat del giro precedente 
 4° giro- 3cat, 2ma 2cat 2ma, 3cat nel 1°arco tra le 2 ma del giro precedente, 1ma 3ct 1ma nel primo    arco del gruppo del giro precedente, 3cat, 2ma 2cat 2ma nel secondo arco, 3cat, 1ma 3cat 1ma nel terzo arco, 3cat, 2ma 3cat 2ma nell'arco tra le 2ma del giro precedente, 1ma sulla terza cat
 5° giro- 3cat, 2ma 3cat 2ma ,3 cat, nell'arco tra le 2ma lavorare 5 ma separate da 2cat, 3cat, nel gruppo di 2ma lavorare 2ma 2cat 2ma, 3cat, 5ma separate da 2 cat nell'arco tra le 2ma, 3cat, 2ma 2cat 2ma, 1ma sulla terza cat
 6° giro- 3cat, 2ma 2cat 2ma ,3 cat 1ma nell'arco tra le 2ma, 1mb 5cat per 3 volte negli archi tra le 5ma, 3cat, 1ma 3cat 2ma 2cat 2ma 3cat 1ma 3cat nell'arco tra le 2ma del giro precedente, 1mb 5cat per 3 volte negli spazi tra le 5ma, 3cat, 1ma 3cat 2ma 2cat 2ma tra le 2ma, 1ma sulla terza cat
 7° giro-3cat 2ma 2cat 2ma ,3cat nell'arco tra le 2ma, 1ma 3cat 1ma nell'arco successivo, 3cat, 1mb 5cat 1mb per due volte sui tre archetti sottostanti, 3cat, 1ma 3cat 1ma nel primo archetto, 3cat, 2ma 2cat 2ma, 3cat, 1ma 3cat 1ma, 3cat, 1mb 5cat per due volte, 3cat, 1ma 3cat 1ma, 3cat, 2ma 2cat 2ma, 1ma sulla terza cat
 8° giro- 3 cat, 2ma 2cat 2ma, 3cat, 5ma  separate da 2 cat nell'arco tra le 2ma, 3cat, 1mb 5cat 1mb sui due archetti del giro precedente, 3cat, 5ma separate da 2cat nell'arco tra le 2ma, 3cat, 2ma 2cat 2ma, 3cat, 5ma separate da 2cat, 3cat, 1mb 5cat 1mb, 3cat, 2ma 2cat 2ma, 1ma sulla terza cat

    A questo punto proseguire lavorando seguendo i giri 6° 7° 8°  fino al 39° giro


Ecco il particolare del punto
Gli ultimi 3 giri saranno la rifinitura dello scialle.

 40° giro- 3cat, 2ma 2cat 2ma 3cat, 1ma 3cat per 5 volte su ognuna delle 5ma del giro precedente, 3cat 1mb nell'arco delle 5 cat del giro sottostante, 3cat, continuare fino ad arrivare alla punta dello scialle, nell'arco tra le 2ma lavorare 3cat 2ma 2cat 2ma 3cat, continuare per tutto il giro. Terminare con 2ma 2cat 2ma 1ma sulla 3a cat
 41° giro- 3cat, 2ma 2cat 2ma, 3cat, 1ma 3cat 1ma sulle prime 2ma del giro precedente, 3cat, 1ma 2cat 1ma sulla 3a ma del giro precedente, 3cat, 1ma sulla 4a ma, 3cat, 2ma chiuse insieme sulla 5a e sulla 1a del motivo sottostante, continuare per tutto il giro. Terminare con 2ma 2cat 2ma 1ma sulla 3a cat
   42° giro- 3cat 2ma 2cat 2ma, 3cat, 1mb nel 1° spazio tra le 2ma, 5cat, 1mb nel 2° spazio, 3cat 1ma  3cat 1ma nel 3° spazio, 5cat 1mb nel 4° spazio, ripetere per tutto il giro. Terminare con 2ma 2cat 2ma 1ma


Questo è il particolare del pizzo.

Rifinire i tre angoli dello scialle con 3 nappine.

Buon lavoro a chi realizzerà il mio scialle!
Se vi va  postate il vostro lavoro sulla mia pagina... sarà creato un album con le vostre creazioni!




      

lunedì 9 luglio 2018

Runner centrini uncinetto





Sicuramente vi sarà capitato di aprire un cassetto od anche il vecchio baule della nonna e trovarci tanti centrini. E' quello che è successo a me: in fondo ad un cassetto ho trovato una busta piena di centrini all'uncinetto.



Eccoli.... Sono centrini lavorati nel corso degli anni semplicemente perchè mi piacevano, ed anche per impegnarmi con qualche lavoretto non troppo impegnativo, da fare davanti alla tv.
Sono proprio belli! Perchè tenerli chiusi nel cassetto quando potrei dare loro una vita?

Ho deciso.... farò un runner!

Ho scelto... li ho avvicinati gli uni agli altri fino ad avere una composizione che mi piaceva.



Ora qualche piccolo punto tra un pippiolino e una catenella.....


... ed ecco il mio runner che fa sfoggio sul tavolino di cristallo.

Sììì... mi piace tanto... Sono soddisfatta!

E voi che ne pensate?




domenica 8 luglio 2018

31 maggio 2018 --- Wedding day






Finalmente il grande giorno è arrivato.
Mario e Tina hanno coronato il loro sogno con un bellissimo matrimonio nella natura.


 Rito civile sulla spiaggia...




 ...e tante foto nella pineta.

Non è mancato il mio contributo alla realizzazione delle wedding bag.
Le wedding bag sono sacchetti di carta da regalare agli invitati all'inizio della cerimonia per affrontarla nei migliore dei modi.




Nei sacchetti abbelliti con un bel fiocco di raso, abbiamo inserito un ventaglio, una bustina di riso, una ampollina per le bollicine di sapone, una salviettina profumata, un paio di caramelline (contro eventuali cali di zucchero), l'invito a cogliere con il proprio smartphone i momenti che a ciascuno sarebbero piaciuti:


Ovviamente non dovrà mancare il libretto del rito, che sia civile o religioso.

E alla fine della festa gli sposi hanno salutato e ringraziato gli invitati con la bomboniera.
Non la classica bomboniera ma.... con una bottiglia di liquore cremoso al cioccolato aromatizzato all'arancio autoprodotto. Ricordate? Ve ne parlai qualche tempo fa e qui trovate la ricetta.



Ed ecco come abbiamo visto noi la confezione delle bot-bomboniere.
Bellissime anche le etichette che abbiamo fatto stampare!


Spero di esservi stata utile ed avervi dato qualche spunto.
Alla prossima e nel frattempo vi lascio un caldo abbraccio ed un grandissimo augurio agli sposini!




lunedì 19 febbraio 2018

Tofu burmese con ragù alla "bolognese"





Decisamente stavolta ho abbondato nel fare il tofu burmese.... l'altra volta avevo ridotto le dosi e, quindi, ne avevo la giusta quantità. La ricetta l'ho trovata qui. Per il tofu burmese si usa farina di ceci ed è un ottima alternativa al tofu tradizionale.Ora, avendone preparato circa 1chilo e 200 grammi, avevo necessità di usarlo e non conservarlo. Ho pensato di fare questa simil lasagna, ma completamente vegan.


Innanzitutto ho preparato un ragù alla bolognese con carote, sedano, cipolla e polpa di pomodori.
La carne l'ho sostituita con un macinato di soia "happy veggie" (se non conoscete il prodotto potete leggerne qui le caratteristiche ) che si deve far rinvenire in acqua calda per una decina di minuti.


In una padella con olio ho rosolato il trito di carote, sedano e cipolla con il macinato di soia.


Ho aggiunto la polpa di pomodoro e fatto cuocere a fuoco lento per circa un'ora.
Ho tagliato a fette di circa 1/2 cm il panetto di tofu e messo nella pirofila alternando con il ragù e una spolverizzata di lievito alimentare.
Ho messo in forno per circa 30 minuti a 180° , fino a quando non ha preso un bel colore in superficie.
Io ho utilizzato una pirofila grande, ma si possono anche usare piccole pirofile monodose da portare direttamente in tavola. Inoltre si può arricchire questa simil lasagna con qualsiasi tipo di formaggio veg. 
Sicuramente vi invito a provare.... la mia pirofila è stata spazzolata.



giovedì 8 febbraio 2018

Maglioncino in stile irandese



Il mio primo grande amore è lavorare a maglia.
Era da tanto che non prendevo i ferri in mano, ma ne avevo tanta voglia e così ho pensato di lavorare un maglioncino in stile irlandese alla mia nipotina.
Innanzitutto ho dovuto cercare un modellino e, nel mio cassettino della memoria, vedevo quel maglioncino così carino su quella vecchia rivista. Via a cercare il giornale... un vecchio giornale di circa trenta anni fa.
Trovaato!


Ed ecco il modello che cercavo...


Ora non resta che mettersi all'opera.... campioncino e calcoli per adattare i punti alla misura che devo realizzare.
Ho usato il filato Drops Lima e l'ho preso nel negozio on line "Di lana ed altre storie". Un bel filato 65% lana e 35% alpaca, morbidissimo. Ho usato ferri 4 e 1/2 e la taglia è per una bimba di 5 anni.



Di seguito vi lascio le spiegazioni prese direttamente dal giornale ricordandovi sempre che il motivo e il numero dei punti sono stati adattati alla misura che mi occorreva. Spero di avervi dato un'idea nel caso voleste realizzare un maglione con questi punti.




Ed ecco la spiegazione del punto astrakan, indispensabile nella lavorazione irlandese.






domenica 28 gennaio 2018

liquore cremoso al cioccolato e arancio... vegan





L'anno scorso, un pò per gioco, un pò per curiosità, ho voluto provare il liquore arancio e cioccolato. Che dire? Era ottimo! Quest'anno la produzione è aumentata.
Di ricette sul web ce ne sono tantissime ma voglio lo stesso pubblicare la mia versione:
  
LIQUORE AL CIOCCOLATO E ARANCIO.... VEGAN



Dopo ripetute prove e assaggi sono giunta alla ricetta definitiva, quella che mi sembra la più giusta di alcool e "consistenza".
Ecco la mia ricetta per circa 9 bottiglie da 500 cl.

675 ml di alcool puro
4-5 arance non trattate

3 l di latte di soia
150 gr cacao amaro
1500 gr di zucchero

Mettere in infusione nell'alcool le scorze delle arance tagliate in striscioline cercando di evitare la parte bianca. Lasciare riposare al buio per 7 giorni.


Trascorsi i 7 giorni preparate la cioccolata. In una pentola mescolate lo zucchero e il cacao, quindi unite il latte mescolando per non fare grumi. Portare ad ebollizione sempre mescolando con una frusta e lasciare bollire per 10 minuti.
Quando sarà freddo potrete unire l'alcool aromatizzato e filtrato.



Aggiunto l'alcool al cioccolato, mescolate per bene e, con l'aiuto del mestolo e di un imbuto, riempite le bottiglie.
Il risultato è garantito. Tenetelo in frigo e consumatelo freddo agitandolo prima di versarlo.

Se volete, potete realizzare questo liquore anche senza aromatizzare l'alcool.